Situazione Siccità

A livello globale, questo è stato l’Ottobre più caldo dal 1979 e il secondo mese in assoluto con l’anomalia maggiore (+0.85°C) dopo lo scorso Settembre (+0.93°C) (vedi grafici). A livello europeo, da inizio anno, le temperature si sono mantenute sempre sopra la media. Anche le temperature superficiali del mare continuano ad essere le più alte dagli anni ’70. Il trimestre Agosto-Ottobre, a livello europeo, si è mantenuto ancora secco nel settore orientale e sul Mediterraneo, in particolare in Italia centro-sud anche se l’elevata evaporazione dovuta ai valori termici elevati dell’aria e dei mari hanno incrementato l’umidità atmosferica, aumentando la probabilità di formazione di fenomeni precipitativi intensi, come quelli che hanno  determinato l’alluvione in Toscana nei primi giorni di Novembre. I grandi laghi chiudono anche questo mese nella norma o al di sopra dei valori medi di riempimento rispetto al massimo valore d’invaso disponibile (volume è compreso tra il limite minimo e il limite massimo dell’attività di regolazione delle acque). I livelli del Po, in discesa per buona parte di Ottobre, sono tornati a crescere notevolmente nella terza decade del mese, fino ad arrivare a sfiorare il livello di attenzione il 6 Novembre, a seguito delle piogge dei giorni precedenti. Per quanto riguarda le acque sotterranee, a fine Ottobre la situazione risultava pressochè invariata rispetto a Settembre in Piemonte (ARPA Piemonte), mentre in Veneto c’è una generale lenta ricarica, anche se ancora inferiore ai valori soliti del periodo (ARPA Veneto). La produzione di energia idroelettrica nelle regioni settentrionali della penisola è in netta crescita, con i valori che, nella prima settimana di Novembre superano quelli dell’anno con la maggiore produzione degli ultimi 4.
Previsioni per i prossimi mesi
Per quanto riguarda le temperature dell’aria del trimestre Dicembre-Febbraio, i dati d’insieme dei maggiori centri europei per le previsioni a medio termine indicano valori sopra la media su tutta Europa, ma in particolare sul Mediterraneo, con una probabilità del 60-100%. Le temperature superficiali del Mar Mediterraneo e dell’Atlantico settentrionale risultano superiori alla media per tutto il trimestre, con una probabilità dal 70 al 100%. Per quanto riguarda le piogge, il trimestre potrebbe risultare per lo più nella norma sul comparto mediterraneo centro-occidentale, e con una probabilità del 40-50% di precipitazioni superiori alla media sull’Europa centro-orientale.
Impatti nel resto del mondo
La siccità e le alte temperature di questi mesi hanno delle ripercussioni su diverse attività antropiche e sugli ecosistemi. Di seguito alcuni dei maggiori impatti segnalati a livello globale: (Clicca qui per vedere la mappa interattiva)
A livello globale, questo è stato l’Ottobre più caldo dal 1979 e il secondo mese in assoluto con l’anomalia maggiore (+0.85°C) dopo lo scorso Settembre (+0.93°C) (vedi grafici). A livello europeo, da inizio anno, le temperature si sono mantenute sempre sopra la media. Anche le temperature superficiali del mare continuano ad essere le più alte dagli anni ’70. Il trimestre Agosto-Ottobre, a livello europeo, si è mantenuto ancora secco nel settore orientale e sul Mediterraneo, in particolare in Italia centro-sud anche se l’elevata evaporazione dovuta ai valori termici elevati dell’aria e dei mari hanno incrementato l’umidità atmosferica, aumentando la probabilità di formazione di fenomeni precipitativi intensi, come quelli che hanno  determinato l’alluvione in Toscana nei primi giorni di Novembre. I grandi laghi chiudono anche questo mese nella norma o al di sopra dei valori medi di riempimento rispetto al massimo valore d’invaso disponibile (volume è compreso tra il limite minimo e il limite massimo dell’attività di regolazione delle acque). I livelli del Po, in discesa per buona parte di Ottobre, sono tornati a crescere notevolmente nella terza decade del mese, fino ad arrivare a sfiorare il livello di attenzione il 6 Novembre, a seguito delle piogge dei giorni precedenti. Per quanto riguarda le acque sotterranee, a fine Ottobre la situazione risultava pressochè invariata rispetto a Settembre in Piemonte (ARPA Piemonte), mentre in Veneto c’è una generale lenta ricarica, anche se ancora inferiore ai valori soliti del periodo (ARPA Veneto). La produzione di energia idroelettrica nelle regioni settentrionali della penisola è in netta crescita, con i valori che, nella prima settimana di Novembre superano quelli dell’anno con la maggiore produzione degli ultimi 4.
Previsioni per i prossimi mesi
Per quanto riguarda le temperature dell’aria del trimestre Dicembre-Febbraio, i dati d’insieme dei maggiori centri europei per le previsioni a medio termine indicano valori sopra la media su tutta Europa, ma in particolare sul Mediterraneo, con una probabilità del 60-100%. Le temperature superficiali del Mar Mediterraneo e dell’Atlantico settentrionale risultano superiori alla media per tutto il trimestre, con una probabilità dal 70 al 100%. Per quanto riguarda le piogge, il trimestre potrebbe risultare per lo più nella norma sul comparto mediterraneo centro-occidentale, e con una probabilità del 40-50% di precipitazioni superiori alla media sull’Europa centro-orientale.
Impatti nel resto del mondo
La siccità e le alte temperature di questi mesi hanno delle ripercussioni su diverse attività antropiche e sugli ecosistemi. Di seguito alcuni dei maggiori impatti segnalati a livello globale: (Clicca qui per vedere la mappa interattiva)

WebGIS Siccità

Applicazione WebGIS basata su soluzioni open source e personalizzate per integrare diversi datasets e condividere mappe e grafici degli indici di siccità con ricercatori, decisori e altri stakeholders.

Le diverse funzionalità permettono di selezionare porzioni di territorio o visualizzare grafici dell’andamento nel tempo degli indici in uno specifico punto.

Mappe e grafici possono essere esportati in formato immagine (png).

N.B. Date le dimensioni elevate delle immagini, non è possibile scaricare l’intera finestra geografica per cui sono calcolati gli indici di vegetazione, ma solo porzioni più piccole.

N.B. A causa di problemi con il satellite MODIS Terra, gli indici TCI e VHI sono disponibili fino a Novembre 2022. A breve verranno sostituiti con nuovi prodotti. 

Altri Servizi

Open data

Grazie a CKAN e GeoServer è disponibile un catalogo completo di dati e metadati in diversi formati e protocolli standard. I dati spaziali sono consultabili e pronti per l'utilizzo con altre applicazioni client.

API REstful

Servizi web RESTful web service per integrare qualsiasi applicazione dati client con l'SDI dell'Osservatorio Siccità. Le API RESTful sviluppate, sono disponibili anche sulla piattaforma GitHub.

La Siccità
è un fenomeno complesso

La complessità del fenomeno siccità richiede la disponibilità di un sistema quanto più comprensivo ed integrato possibile che garantisca di rispondere alle richieste dei diversi utenti.

La sfida
Aumentare la resilienza ambientale

Ondate di calore e siccità hanno importanti e crescenti ripercussioni sui sistemi fisico, chimico e biologico e su aspetti socio-economici quali salute, agricoltura, ecosistemi naturali e turismo. Una delle principali sfide nella lotta alla siccità è ridurre il divario fra l’insorgere e lo svilupparsi di un periodo secco e la risposta nella gestione delle emergenze legate alla siccità.

Un approccio scientifico proattivo
Supporto tecnico e informazioni tempestive

Nonostante tali eventi estremi richiedano azioni efficaci, i decisori, i gestori e gli utenti della risorsa idrica spesso dimostrano una scarsa prontezza dovuta alla mancanza di un approccio proattivo incentrato su attività di monitoraggio e previsione, misure di mitigazione ed educazione della comunità.

Un fenomeno frequente

Dopo le alluvioni, la siccità è il secondo maggior disastro naturale a colpire la popolazione

Impatto a lungo termine

Gli impatti sull'ambiente e sulle attività antropiche possono manifestarsi in tempi ritardati ed anche persistere dopo la fine di un evento siccitoso.

Alta variabilità

L'intensità e l'estensione spaziale del denomeno siccità sono estremamente variabili.

Un fenomeno insidioso

Rispetto ad altri eventi estremi naturali, è un fenomeno insidioso: ha un inizio lento, spesso di difficile identificazione e un'evoluzione duratura.

Perché un osservatorio sulla siccità

 Il monitoraggio della siccità favorisce una migliore resilienza nel ridurre gli impatti degli eventi siccitosi 

 

Sistema di monitoraggio e previsione della siccità

L’Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBIMET-CNR), ora Istituto di Bioeconomia (IBE-CNR), ha creato un sistema in grado di fornire un servizio operativo semi-automatico, dettagliato, tempestivo e completo. Questo sistema, inizialmente sviluppato per la regione Toscana, supporta decisori, autorità idriche, ricercatori ed altri stakeholders.

Integrazione di dati a terra e da satellite

Una rete di stazioni meteorologiche, le immagini satellitari e la modellistica sono integrati attraverso un’SDI (Spatial Data Infrastructure) open source ed interoperabile, basata su PostgreSQL/PostGIS per produrre indici di vegetazione e pioggia in grado di seguire l’occorrenza ed evoluzione di un evento siccitoso.

Gli Indici: occorrenze siccitose e trend

Il prototipo del sistema è basato su una componente di monitoraggio ed una di previsione stagionale. Il sistema usa due tipi di indici:

  • Indici diretti basati su dati meteo-climatici.
  • Indici indiretti basati sullo stato della vegetazione.
Un Work-in-Progress continuo

Infrastruttura Dati Spaziali

I miglioramenti tecnici nell’infrastruttura ICT, insieme ai progressi scientifici, permettono un tempestivo, pronto all’uso e utente-specifico aggiornamento della comunicazione dell’allerta precoce.

SOA | OGC | PostgreSQL

Architettura Orientata al Servizio (SOA) basata su standard dell'Open Geospatial Consortium (OGC) e sul Database, con l'utilizzo di PostgreSQL DataBase Management System.

Approccio Innovativo

Il flusso dei dati geografici (dallo scarico dei dati satellitari e climatici all'archiviazione degli indici finali) e tutte le relative funzioni di geoprocessing sono integrate in un unico ambiente.

Procedure Statistiche Avanzate

L'integrazione del wrapper PL/R (R Procedural Language) con il linguaggio procedurale di PostgreSQL (PL/pgSQL) permette la creazione di procedure statistiche avanzate usando il motore R.

Conferenze

EGU 2023 General Assembly

EGU General Assembly 2023 (Vienna, 23-28 April 2023) PICO on “Bias-adjusted SPI seasonal forecasts for the Euro-Mediterranean domain” Water management received increasing attention in the

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